Per prima cosa è necessario aver installato, sullo smartphone da monitorare, Eyezy. Fatto ciò basta semplicemente accedere al pannello di controllo online dell’applicazione per poter interagire con il funzionamento del cellulare. Dal pannello di controllo è possibile digitare i nomi dei siti internet da rendere inaccessibili allo smartphone. Quali sono questi siti? Solitamente è bene vietare l’accesso ai siti con contenuti violenti, ai siti che trattano di gioco d’azzardo e ai siti con del materiale pornografico al loro interno.

Per scoprire come gestire il blocco internet bambini cellulare è bene sapere che, con Eyezy, è possibile semplificarsi e di molto la faccenda. Con le varie funzioni di Eyezy è possibile analizzare la cronologia del browser del dispositivo per avere una lista dei siti web che vengono visitati. Poiché l’applicazione funziona in maniera completamente invisibile si può star sicuri circa la qualità della cronologia e, pertanto, si può scegliere con cognizione di causa quali siti web indesiderati bloccare.

Il sistema dietro il blocco siti internet di Eyezy è estremamente versatile e può aiutare in una maniera davvero variegata di situazioni. Non soltanto permette al proprietario dell’applicazione di bloccare siti internet da remoto, ma permette anche di monitorare un sacco di altre applicazioni in modo da sapere poi quali siti scegliere. Eyezy permette all’utente di leggere le conversazioni di Facebook Messenger, di WhatsApp o di addirittura Tinder; magari sfruttando un sistema di notifiche legato a delle parole chiave per semplificare ulteriormente il processo.

Se scegli un’applicazione dotata di modalità stealth come Eyezy puoi stare al sicuro. Dopo aver installato l’applicazione è praticamente impossibile che il proprietario dello smartphone si accorga della sua presenza e questo è molto utile per chi deve usare la cronologia per capire come applicare il blocco siti internet.

Si, Eyezy è un’applicazione completamente sicura. Tutte le informazioni che vengono raccolte da Eyezy vengono conversate attraverso la crittografia e tu, come utente, puoi accedere ad essere grazie all’esistenza di una chiave privata di cui sei l’unico possessore.

Ci sono alcuni segnali che possono essere utili da tenere in considerazione per capire se si ha bisogno di un app per bloccare siti. Se entri nella sua stanza e questo nasconde il cellulare potrebbe esserci qualcosa di cui preoccuparsi. Ancora peggio invece se, prendendo lo smartphone, ti accorgi che la cronologia è perfettamente limpida e ripulita. In questi casi è bene iniziare a pensare a come bloccare siti internet sul cellulare.